Plesso Primaria di Berzo Inferiore

Nella scuola Primaria di Berzo vi sono 7 classi per un totale di 117 alunni; vi lavorano 12 docenti, 1 docente specializzata di sostegno, 1 docente specialista per l’insegnamento della religione cattolica, 1 docente specialista per l’insegnante di educazione motoria per le classi 5, prevista dal Ministero dall’a.s. 2022/2023.

Nella scuola Primaria di Berzo tutte le aule sono pensate in modo da risultare accoglienti e promuovere il benessere dei bambini secondo i loro tempi di lavoro e di apprendimento. L’agorà è uno spazio presente in ogni aula, alunni ed insegnanti si riuniscono per condividere emozioni ed esperienze, ascoltare letture, discutere e prendere decisioni: ciò permette di costruire competenze relazionali e comunicative, promuovere l’inclusività, la capacità di ascolto e l’attenzione verso le altre persone.

I banchi sono disposti a isole; ciò consente ad ognuno di mettere a disposizione degli altri le proprie conoscenze e competenze per poter costruire insieme un apprendimento significativo: la presenza di diversi stili cognitivi stimola l’acquisizione di nuove strategie, mentre la continua necessità di confronto accresce le capacità relazionali di cooperazione, mediazione, comunicazione e condivisione. Il materiale scolastico può essere condiviso o può essere inserito in un astuccio che viene custodito a scuola nel cubotto. Si attuano le IPU per la cura di sé e dei compagni. All’interno delle isole si mettono in atto metodologie di lavoro che consentono all’insegnante di lavorare con il piccolo gruppo, personalizzare l’apprendimento, oltre a sviluppare autonomia, autogestione e autovalutazione; ai bambini è anche richiesta la gestione del tono di voce, osservando le indicazioni di un’apposita segnaletica, e il tempo a disposizione per lo svolgimento dei vari compiti assegnati.

La maggior parte del materiale scolastico resta a scuola, non gravando sul peso del piccolo zaino dove gli alunni ripongono diario, merenda e i soli quaderni o libri necessari per svolgere i compiti a casa.

I vari momenti della mattinata sono scanditi da alcune routine e procedure, ovvero una serie di attività che ogni bambino conosce ed esegue in autonomia, dopo averle concordate precedentemente con compagni ed insegnanti. Le procedure sono trascritte e riposte in faldoni che permettono di orientarsi anche a persone che entrano per la prima volta nella classe o con cartelloni appesi nelle aule; questa organizzazione consente al bambino di comprendere quanto sta accadendo e agire in modo adeguato e responsabile, non necessitando di un intervento ricorrente da parte dell’adulto.

Il plesso relativamente piccolo permette di sviluppare progetti in cui sono coinvolte tutte le classi incentivando il senso di comunità: accoglienza, ricorrenze particolari (festa dei nonni, giornata della disabilità, Natale…) e iniziative con la scuola dell’infanzia Senza Zaino dell’Istituto; si interagisce cerca di fare comunità con gli enti presenti nel territorio e con le famiglie attraverso collegamenti virtuali: i genitori degli alunni entrano in classe periodicamente per osservare le  varie attività o i progetti in atto; vengono invitati anche a vivere il “Senza Zaino Day”: una  giornata speciale in cui insieme ai propri figli  sperimentano in prima persona questo modello di scuola, avendo così la possibilità di offrire il proprio contributo e, contemporaneamente, di arricchirsi grazie ad un’esperienza che permette di riscoprire la bellezza del fare insieme con e per gli altri.

Un gruppo di genitori collabora direttamente con gli insegnanti per l’acquisto del materiale e la sistemazione dello stesso nelle aule.